Quali sono i profumi più antichi al mondo?
L'incenso deriva dal verbo latino incendere (bruciare), ma il significato attuale si trova già nell'antichità nel latino ecclesiastico. Questa resina aromatica estratta dall'albero della Boswellia aveva diversi usi, principalmente come atto religioso di devozione a Dio o altri rituali. ting con le divinità, dar loro da mangiare o chiedere loro perdono.
Prodotto molto costoso e lussuoso, prerogativa di élite e ecclesiastici, l'incenso veniva importato dal sud della penisola arabica.
Come si sono trasformati nelle fragranze per la casa di oggi, così sofisticate ed eleganti?
I romani amavano rinfrescare l'aria con fiori, gigli, narcisi e rose e ricoprire i mobili di acqua profumata, verbena e limone. L'ingresso della casa era profumato di olio aromatico, segnando il passaggio tra la sfera pubblica e quella privata. Anche le camere da letto erano decorate con ghirlande profumate e gli abiti erano riparati da erbe essiccate.
Ricreare il viaggio olfattivo
Accanto alla ricostruzione archeologica, immaginiamoci in una camera da letto di Pompei, con i suoi affreschi colorati e il profumo pungente e dolce di Kyphi, circondati da sapori, sensazioni, suoni e profumi del mondo antico.
Da dove venivano tutti?
La Via dell'Incenso
La principale via commerciale degli incensi era controllata dal popolo arabo, che trasportava incenso e mirra con carovane di cammelli. I commerci dalla penisola arabica meridionale al Mediterraneo si espansero tra il III secolo a.C. e II secolo d.C. e fu cruciale per l'economia dello Yemen e della Somalia. Durante il picco del commercio si potevano spedire fino a 3000 tonnellate di incenso e il viaggio, piuttosto impegnativo, attraverso città, oasi e fortezze durava 62 giorni.
Commercio di profumi
L'importanza storica del commercio dei profumi nel progresso di un territorio così vasto, dall'impero romano d'occidente allo Yemen, dalla Palestina alla Somalia, da Petra a Roma, è incommensurabile. Questo commercio ha sostenuto le popolazioni nel loro consolidamento, ha causato guerre e ha generato un'enorme prosperità.
Dopo un lungo viaggio nel tempo, durato migliaia di anni, scopriamo come Venezia è diventata la capitale del profumo.